Affidamento lavori servizi cimiteriali, gara sospesa. I consiglieri D’Asta e Chiavola: “I soliti calcoli fatti male? Serve chiarezza”

I consiglieri comunali del Pd Mario Chiavola e Mario D’Asta sollevano la questione dell’appalto riguardante l’affidamento dei servizi cimiteriali. Il Comune di Ragusa, secondo quanto rilevato dalle sigle sindacali di categoria, aveva predisposto, per il periodo 2021-2023, una valutazione economica del servizio pari a 1.105.000 euro, importo che avrebbe dovuto ancora essere sottoposto a ribasso d’asta, mentre erano 15 le varie figure professionali, oggetto tra l’altro della clausola sociale, previste dal capitolato d’appalto.

“Bene – chiariscono i consiglieri Chiavola e D’Asta – sulla base dei calcoli effettuati dai professionisti incaricati dal sindacato, è emerso che queste risorse risultavano assolutamente insufficienti a colmare il pagamento degli stipendi e degli istituti contrattuali per le 15 unità. Tutto ciò, oltre a determinare una riduzione del reddito del personale, rischiava seriamente di determinare un taglio dell’organico in corso d’opera, proprio a causa dell’insufficienza dell’importo di cui stiamo parlando. La scadenza per la presentazione dei documenti di gara era prevista per il 5 febbraio, cioè domani. Che cosa ha fatto l’amministrazione? Ha dovuto giocoforza ritenere fondate le eccezioni provenienti dal sindacato e ha sospeso le procedure di gara. Ancora una volta, dunque, non si capisce in che modo siano gestiti certi aspetti meritevoli della massima considerazione da parte del Comune di Ragusa. Se non fosse stato per il sindacato, c’era il rischio di fare andare in appalto una gara che avrebbe determinato non poche difficoltà ai lavoratori. Ora che le procedure sono sospese, chiediamo che questi calcoli possano essere rivisti proprio per non correre il rischio di lasciare indietro qualcuno. Ci aspettiamo, a ogni modo, che il sindaco ma, soprattutto, l’assessore competente, Giovanni Iacono, ci relazionino sulla delicata questione in Consiglio comunale. Dopo avere rinviato i termini di scadenza del bando, chiediamo che siano effettuate delle modifiche lungo la direzione richiesta e che le stesse possano essere sostenibili con le reali necessità delle maestranze”.