Il bonus bebè, il contributo di 80 euro al mese, 160 euro per le famiglie con reddito fino a 7.000 euro, è stato riconfermato dalla Legge di Stabilità 2018. Per un intero anno le famiglie, con particolare attenzione verso quelle a basso reddito potranno contare, anche per l’anno in corso, su un aiuto concreto. A differenza di altre forze politiche che in campagna elettorale lanciano proposte economicamente insostenibile come la flat tax al 15% (95 miliardi di spesa) a esclusivo vantaggio dei più ricchi, il Partito Democratico ha sempre messo al centro il sostegno al reddito delle persone meno abbienti. A cominciare dalle famiglie con figli che faticano ad arrivare a fine mese.
Il “pacchetto famiglia”, che comprende una serie di misure per aiutare le famiglie, ne è stato una dimostrazione. Del pacchetto famiglia ha fatto parte anche il bonus bebè e continuerà a farne parte anche per il 2018. Nella legge di stabilità 2017 il bonus valeva fino al terzo anno di vita del bambino o fino al terzo anno dall’entrata del piccolo nel nucleo familiare se adottato. La nascita di un bambino è un evento straordinario ma comporta anche tante preoccupazioni. Per questo le famiglie, soprattutto quelle più numerose e con minori possibilità economiche, vanno sostenute non a parole, come fa la destra, ma con interventi concreti.
Il bonus Bebè è un grande aiuto dei governi Pd a favore delle famiglie. “In questi tre anni e mezzo – ha dichiarato la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi – abbiamo messo in campo misure rivoluzionarie: riforma del mercato del lavoro, bonus bebè, 80 euro. La famiglia è la priorità”. E nella manovra 2018 si è data ancora maggiore attenzione ai nuclei familiari con più figli e più difficoltà.
UN BONUS DA 960 EURO TOTALI, 80 AL MESE
Come riportato sul testo della legge di bilancio 2018, articolo 248, “l’assegno di cui all’articolo 1, comma 125, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, è riconosciuto anche per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018 e, con riferimento a tali soggetti, è corrisposto esclusivamente fino al compimento del primo anno di età ovvero del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito all’adozione”. Il suddetto assegno, del valore complessivo di 960 euro, viene erogato mensilmente: 80 euro ogni mese.
BONUS BEBE’: CHI PUO’ FARE RICHIESTA
Per il 2018 possono richiedere il bonus tutti i neo genitori di bambini nati o adottati tra il 1° gennaio del 2018 e il 31 dicembre del 2018 che abbiano un reddito Isee fino a 25.000 euro alla presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio.
Gli altri requisiti sono la cittadinanza italiana oppure nell’Unione europea oppure, per i cittadini extracomunitari, il permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo, status di rifugiato politico o protezione sussidiaria.
A QUANTO AMMONTA L’ASSEGNO
Per chi ha un reddito fino a 25.000 euro l’assegno è di 80 euro al mese per un totale di 96 euro.
Per chi ha un reddito fino a 7.000 euro l’assegno raddoppia a 160 euro al mese per un totale di 1.920 euro.
QUANDO SI PRESENTA LA DOMANDA
La domanda deve essere presentata entro 90 giorni dal verificarsi dell’evento (nascita o adozione). Se la domanda viene presentata dopo i 90 giorni, l’erogazione partirà dalla data in cui è stato trasmesso il bonus e non dalla nascita del bambino o dal suo ingresso nel nucleo familiare. Arriveranno, quindi, meno soldi.
Sarà l’INPS a versare l’assegno direttamente al richiedente con accredito su conto corrente bancario o postale, libretto postale o carta prepagata con IBAN intestati al richiedente.
COME SI PRESENTA LA DOMANDA PER IL BONUS BEBE’
Dopo aver attivato il PIN personale bisogna andare su www.inps.it – Servizi on line; oppure chiamando il numero verde 803.164 (numero gratuito da rete fissa) o il numero 06164164 (numero per i cellulari; oppure attraverso caf e patronati.
Per info specifichevai durettamente sul sito dell’Inps
https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=51611
