Ecoincentivi ai residenti per la conversione di autoveicoli e Piano Periferie Straordinario. Le proposte del Consigliere d’Asta

Ecoincentivi ai residenti per la conversione di autoveicoli e piano periferie straordinario, il Consiglio Comunale di Ragusa approva due ordini del giorno presentati da Mario D'Asta

La questione della mobilità e del traffico negli orari di punta, anche in una città di medie dimensioni come Ragusa, deve essere affrontata con la dovuta attenzione per prevenire eventuali degenerazioni che peggiorerebbero la qualità della vita. Ma tutto questo non può prescindere, naturalmente, da una considerazione supplementare, rispetto al passato, per le periferie dove il senso di degrado, di insicurezza e la carenza di servizi primari l’hanno fatta finora da padrona; per questo serve un Piano periferie straordinario. Ecco perché l’amministrazione comunale è stata impegnata, con due ordini del giorno differenti, a elaborare, per quanto concerne il primo aspetto, un bando per l’assegnazione degli ecoincentivi ai residenti per la conversione di autoveicoli, acquisto di biciclette o motoveicoli elettrici, auto elettriche, a metano o a gpl; e, invece, per quanto concerne il secondo, ad assumere delle decisioni, già con riferimento alla stesura sia del Prg che del Piano triennale delle opere pubbliche oltre che del Bilancio di previsione 2019, che consentano di impegnare delle specifiche risorse economiche tese al rilancio di aree periferiche o delle contrade densamente abitate presenti sul territorio cittadino.

Questi gli oggetti di due ordini del giorno presentati dal consigliere Mario D’Asta che, nell’ultima seduta, il civico consesso ha approvato. “Ringrazio maggioranza e minoranza – sottolinea D’Asta – per l’appoggio che hanno voluto fornire ai miei documenti e che puntano a far sì che Ragusa, oltre a risolvere ataviche questioni di abbandono delle periferie, possa puntare a tematiche più moderne e innovative quali quelle concernenti il Piano urbano della mobilità sostenibile, sul cui tema vi è già stata una prima sollecitazione con una interrogazione subito dopo l’estate. Ci serve una città più verde per i nostri figli e l’odg sugli ecoincentivi va senz’altro in questa direzione. Riteniamo fondamentale che possa essere migliorato l’utilizzo di veicoli ecosostenibili che puntano al rispetto dell’ambiente e alla riduzione delle sostanze inquinanti emesse in atmosfera. L’aspetto, invece, concernente l’assenza di servizi primari in varie realtà della nostra città (come Bruscè, Castellana, Cirasella, Cimillà, Cisternazzi, Gaddimeli, Gatto Corvino, San Giacomo, Monachella, Poggio del Sole, Eredità, Villaggio 2000, zona industriale), impongono la definizione di indirizzi chiari da parte di questa amministrazione che voglio sperare arriveranno in maniera puntuale con l’adozione dei prossimi strumenti finanziari”.

Mi attendo – continua D’Asta – che il bilancio, in fase di stesura, possa ridare la centralità auspicata alle periferie e che si registri una inversione di tendenza rispetto agli ultimi anni quando questo discorso è stato completamente abbandonato. Pubblica illuminazione assente, in altri casi pali obsoleti e fatiscenti, rete fognaria e idrica ridotta ai minimi termini quando addirittura non completamente carente, marciapiedi inesistenti così come i trasporti pubblici. E tanto altro. Ecco, c’è parecchio lavoro da fare e auspico che l’amministrazione Cassì sia sintonizzata su questa stessa lunghezza d’onda. Per il momento incassiamo l’approvazione dei due ordini del giorno e vigileremo affinché agli stessi possa essere data in qualche modo attuazione. Dispiace che sull’odg concernente il Mobility manager, anche questa figura centrale, per la nostra città, ai fini dello sviluppo delle politiche della mobilità e della sostenibilità ambientale, odg che ho presentato ad agosto 2018, ci sia stato un voto negativo perché la mattina stessa, casualmente, la Giunta deliberava qualcosa di simile. Una occasione persa per rafforzare una idea condivisa e per scrivere una bella pagina di politica collaborante. La proposta del Mobility manager, lo ricordo, era stata da me protocollata ad agosto. Poco cambia, comunque, perché la città farà un passo in avanti a dispetto di tutto”.

 

21 febbraio 2019
Mario D’Asta
Consigliere comunale
PD Ragusa