Quei renziani per convenienza

 

A proposito della differenza tra l’adesione progettuale degli entusiasti e gli spostamenti di mero tornaconto utilitaristico dei dinosauri. Facile aderire ora, prima leggermente più difficile.
Aggregare si, ma che Renzi diventi la casa dei riciclati  e dei trasformisti no!
La rottamazione non va bene, dicono, e posso parzialmente essere d’accordo, ma neanche possiamo perdere lo spirito originario di grande spinta propulsiva e di radicale rinnovamento.
I militanti potrebberero perdere l’entusiasmo. Attenzione all’inclusività indiscriminata

 

 

EuropaQuotidiano

Quei renziani per convenienza

Il rischio di essere risucchiato dalle idee sopraggiunge sempre, quando l’animale politico agisce in contrasto con esse, non a causa di sue decisioni, bensì di circostanze e contingenze.

La coerenza, infatti, non consiste in una linearità temporale e ideale tra il passato ed il presente di un uomo, ma in una reciprocità tra l’espressione di un pensiero e le azioni che ne conseguono.

Ognuno detiene una propria ideologia, ovvero una visione del Mondo finalizzata a mobilitare le attività umane e capace di lenire le sofferenze provocate dall’incertezza del Futuro. Tale ideologia, nella maggior parte dei casi, comprende anche la naturale necessità di preservare il nostro interesse personale e, perciò, quando un uomo non rispetta le proprie idee, a causa di ambizioni, paure e contingenze, finisce inevitabilmente a danneggiare se stesso.

Il politico che persegue determinati obiettivi attraverso modalità che non li rispecchiano, infatti, opera contro la propria persona e, una volta compiuta la missione, cadrà, risucchiato dal gorgo delle proprie idee.

Gli esempi offerti dall’attualità sono molteplici e, spesso, i protagonisti della vita pubblica costruiscono progetti di cambiamento ed evocano rivoluzioni, con gli stessi mezzi del sistema che apparentemente combattono.

In Italia, sta emergendo un uomo che, con tanto coraggio ed un pizzico di arroganza, non vuole rivoluzionare, ma migliorare il sistema politico ed economico in cui viviamo, e la sua visione combacia con quella di milioni di cittadini. Molti ripongono le proprie speranze nelle idee che egli sta promuovendo, ma, purtroppo, il rischio che venga risucchiato incombe su di lui.

In alcune regioni, infatti, individui non sempre raccomandabili hanno aderito al suo progetto per convenienza e non sembra che il politico in questione si sia ancora mosso per evitare l’inclusione di queste persone, dimenticandosi di rispettare le proprie idee.

Se l’attuale paladino di questa visione dovesse continuare a ricercare la quantità a discapito del principio di qualità, non solo otterrebbe un consenso fragile ed effimero, ma i suoi compagni di viaggio più sinceri ed entusiasti verrebbero demoralizzati ed incentivati a cercare un altro leader, che agisca più coerentemente.

Infine, anche se questo politico fosse così forte da non rispettare le proprie idee senza farsi risucchiare, avrebbe fallito, perché non avrebbe perseguito gli obiettivi per i quali si è impegnato, a meno che non si trattasse di una ricerca del potere fine a se stessa.

@GiuliodelBalzo

 

http://www.europaquotidiano.it/2013/07/31/quei-renziani-per-convenienza/