Presentati il circolo “Rinascita Democratica” del Pd di Ragusa e la candidatura di Mario D’Asta alla Segreteria Provinciale

Pienone di pubblico, di iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico, ieri sera alla Sala Avis, per la presentazione del circolo “Rinascita Democratica”, dopo la ratifica formalizzata da parte del direttivo provinciale e per la candidatura di Mario D’Asta alla Segreteria provinciale del PD.

logo pd pd

A TUTTI

GLI ORGANI DI STAMPA

Ragusa, 19 ottobre 2013

COMUNICATO STAMPA

Presentati il circolo “Rinascita Democratica” del Pd di Ragusa

e la candidatura di Mario D’Asta alla segreteria provinciale

 

Abbiamo dato vita a questo nuovo circolo – hanno spiegato ieri fondatori, tra cui i consiglieri comunali Giorgio Massari e Mario D’Asta, oltre a Elio Accardi e Vito Piruzza, nominato coordinatore protempore –  con l’intento di moltiplicare gli spazi dell’ impegno e del confronto propri del  pluralismo culturale e politico che ha caratterizzato la nascita del Partito Democratico. Il necessario rinnovamento passa  attraverso il ritorno alle origini: a quel partito capace di essere casa accogliente e luogo di dialogo e di sintesi  tra culture e sensibilità  diverse;  capace di richiamare all’impegno politico tanti che si sono allontanati perché spaventati da contesti eccessivamente conflittuali, capace di porsi in modo aperto e paritario con le istanze dei movimenti e delle associazioni, nella consapevolezza che i partiti sono i protagonisti della democrazia, ma non sono gli unici protagonisti. Rinnovamento e cambiamento, competenza ed entusiasmo, esperienza e novità, elaborazione di un progetto da mettere a disposizione della città, progettare con la città e per la città, queste sono le basi per rimettere in moto il partito democratico.

 Vogliamo aprire una ‘circolo-bottega’ , un luogo dove poter incontrare tante energie, vogliamo un partito che non sia in fuga dalla vittoria, data la forte emorragia di voti a livello nazionale e locale. I dati sulla conformazione interna del partito sono preoccupanti: la metà degli iscritti ha più di 55 anni, un terzo più di 65, solo un 20% dei lavoratori vota PD, fra gli studenti solo il 23%. Sono dati impietosi che impongono serie riflessioni e richiedono un impegno politico qualificato e, soprattutto, partecipato.

Sono appunto le sfide che vogliamo porci col circolo nuovo di Ragusa  “Rinascita Democratica” che abbiamo voluto dar vita per creare un nuovo spazio di democrazia, una democrazia senza capi, dove le istanze dei singoli siano rispettate nelle decisioni di tutti, un circolo che non nasce per inserirsi nella guerra di circoli ma nasce, appunto, come circolo di sfide. Un antidoto alla crisi di democrazia partecipata, costituito da maggiori spazi di democrazia.

Sfida alla concezione che il principio di base sia quello dei numeri o delle “tessere”, volendo , proporre  invece, il principio della collegialità e dell’unanimità intesa nel suo significato originario di ricerca di un animo comune.

Sfida agli arrabbiati, ai diffidenti, ai senza speranza, a cui si vuole offrire uno spazio libero in cui poter confrontare e verificare opinioni e convinzioni.

Sfida alla recessione economica della nostra città, sfida al declino culturale che opprime Ragusa.

Cultura intesa come strumento per creare spirito critico che permetta di leggere i fatti e di interpretarne i significati.

Sfida al passato per ricreare ciò che di buono il passato ci ha tramandato, sfida di poter ricreare ‘bellezza’ nella nostra città, sfida per restituire centralità al centro storico, sfida alla povertà intesa come diminuzione delle capacità di ceti sempre più estesi di far fronte alle difficoltà.”

 

L’occasione è stata anche utile al lancio della candidatura di Mario D’Asta alla segreteria provinciale del Partito Democratico, e alla presentazione del suo programma per la futura azione del partito in provincia di Ragusa: “Mi rivolgo – ha detto D’Asta – non solo ai renziani, ma a tutti i democratici. La mia candidatura nasce da un percorso politico preciso, condiviso da gran parte dei militanti del nostro partito a livello provinciale, ed è il percorso del vero cambiamento. Noi vogliamo un Pd che sia capace di stare vicino alla gente, di uscire dalle stanze dove si contano le tessere e si studiano strategie di guerra interna, per guardare da vicino i problemi che assillano la comunità. E’ il momento di stare nelle istituzioni o di ritornarci dove non siamo presenti, ma anche di tornare in piazza, per andare a verificare bisogni, povertà, diseguaglianze. Abbiamo un’idea chiara dello sviluppo del territorio, attraverso l’esaltazione delle peculiarità, agricoltura, piccole e medie impese, beni culturali e turismo, con la tutela e la valorizzazione dell’Università che deve significare ricerca a tutti i livelli e nei diversi comparti. Per chi vuole che questo PD debba cambiare a tutti i livelli, mi voti o si venga a d iscrivere fino all’ultimo giorno utile che dovrebbe coincidere nella quais totalità dei casi fino al 26 ottobre nei circoli del PD”.

La grande partecipazione a quest’evento alla Sala Avis – ha commentato alla fine Mario D’Asta – testimonia che c’è grande passione per la politica, grande interesse per il Pd e soprattutto grande voglia di cambiare. Questo è il Pd, come lo vogliamo: inclusivo, contaminato, aperto a nuove energie, nuove idee e nuove risorse”.

 

Ragusa, 19 ottobre 2013

 

Circolo PD Ragusa

“Rinascita Democratica”