Lettera al Preside del Liceo Classico Umberto I

Al Preside del Liceo Classico Umberto I

Dott.ssa Annunziata Barone

 

 LETTERA

 

Egregia Dott.ssa Annunziata Barone,

Cogliamo l’occasione per farle i migliori auguri per il suo nuovo e impegnativo incarico di Preside in un periodo di crisi per il Liceo Classico Umberto I che durante questo anno scolastico 2013/2014 ha potuto contare solo ed esclusivamente sulla costituzione di due classi ginnasiali a fronte delle quattro, in media, degli scorsi anni.

I Licei stanno affrontando su diversi fronti indebolimenti di carattere economico ed umano. Le famiglie a causa della recessione economica scelgono di inserire i propri figli all’interno di percorsi scolastici propri di Istituti tecnici e commerciali.

Nulla quaestio sul valore e l’importanza degli Istituti tecnici i quali hanno garantito la formazione scolastica e lavorativa di numerosi giovani, tuttavia non si può lasciare morire un liceo, come il Liceo Classico che è il più antico indirizzo di studio e si caratterizza per una marcata impronta umanistica. Fino al 1969, come riportano le fonti, il Liceo Classico è stato l’unico indirizzo secondario superiore che dava accesso a qualsiasi facoltà universitaria. Oggi questo sistema elitario e disparitario è stato abolito dalle successive riforme scolastiche ammettendo che il Liceo Classico potesse accogliere non più solamente gli studenti delle classi più istruite o abbienti, ma quanti fossero interessati a intraprendere un percorso dedito al culto dei classici e della lingua italiana.

Ancora oggi il Liceo Classico è una scuola di alta formazione e istruzione culturale e uno di quei pochi indirizzi in cui viene impartito l’insegnamento delle lingue e letterature classiche.

Con la liberalizzazione dell’accesso alle università, dopo il 1969, si permise a tutti i diplomati, sia provenienti da istituti di istruzione secondaria e sia provenienti da licei, di presentare la propria domanda di immatricolazione presso qualsiasi facoltà, prima di essere sostituite dai dipartimenti in ragione della Legge Gelmini 30 dicembre 2010.

Riportiamo alcuni dati, rilevati in scala nazionale, per accelerare la comprensione del danno arrecato ai licei dalle continue e spesso sbagliate strategie di governo.

Nel 2008 gli iscritti al Liceo Classico erano circa 280.000, ponendo questo indirizzo scolastico al quarto posto dopo i licei scientifici e gli istituti tecnici e professionali.

Nell’anno scolastico 2012/2013 gli iscritti al Liceo Classico sono il 6,66% del totale, per la prima volta gli iscritti al primo anno di Liceo Classico sono meno di quelli al Linguistico, che ammontano a 7,25%. Il Liceo Classico risulta quindi il terzo indirizzo liceale per numero di iscritti al primo anno.

 

Oggi il Liceo Classico Umberto I di Ragusa ha il potenziale adeguato per uscire da questa retrocessione e recessione. Il potenziale risiede nel gruppo teatrale Dionysos nato e maturato all’interno del liceo sotto la guida paternalistica del noto regista ragusano Gianni Battaglia.

 

 

La Compagnia Teatrale “Dionysos” nasce come laboratorio teatrale scolastico sedici anni fa dalla collaborazione tra il preside del liceo classico “Umberto I” di Ragusa, prof. Vincenzo Giannone, e il regista Gianni Battaglia. Sotto la sapientissima guida del regista Battaglia i ragazzi del Laboratorio ottengono importanti riconoscimenti a livelli locali e nazionali, affermandosi sempre tra i principali promotori di cultura teatrale nella ragusanità dell’ultimo ventennio in contesti che esulano dal semplice ambito scolastico.

Negli ultimi anni il laboratorio “Dionysos” ha avuto anche un profetico ruolo di restituzione della sacralità del dramma antico nella sua pienezza grazie all’apporto della musica corale. Infatti il teatro classico si avvaleva della musica non solo come semplice elemento scenico, ma come motivo indagatore delle più profonde pulsioni psicologiche che muovevano l’intreccio drammatico. Grazie a questa geniale intuizione del regista Battaglia, che ha anticipato nei tempi le scelte dell’INDA, la più importante organizzazione di teatro antico italiana, il laboratorio, avvalendosi prima dell’aiuto del Maestro Giorgio Adamo e poi del Maestro Lorenzo Guardiano, al tempo studente del Liceo, ha ottenuto importantissimi riconoscimenti di valore nazionale. Nel 2012 ha vinto il primo premio alla rassegna marchigiana di Teatro Giovani di Serra San Quirico, il più importante concorso giovanile italiano, con Medea di Euripide, l’anno dopo è stato invitato come ospite d’onore sempre a Serra San Quirico. Ogni anno è ospite d’onore alla rassegna internazionale INDA di teatro classico al teatro greco di Palazzolo Acreide. Quest’anno il coro delle oceanine del Laboratorio ha vinto il primo premio come Migliore Attore non Protagonista rappresentando “Prometeo incatenato” di Eschilo alla rassegna nazionale di Teatro Giovani di Maiori (Campania). L’istituto è stato inoltre selezionato per il progetto “100 stelle per l’INDA” per allestire l’omonimo spettacolo al Teatro Greco di Siracusa, il più importante teatro antico al mondo con quello di Epidauro  (Grecia), in occasione del centesimo anniversario dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico, vincendo in quell’occasione il premio “Fuochi di Prometeo”, riconoscimento attribuito alle tre migliori scuole italiane insigni per l’operato di diffusione del dramma antico in Italia. Il Laboratorio è stato inoltre invitato ad inaugurare la nuova sede INDA a Siracusa questo settembre con la messa in scena del Prometeo Incatenato di Eschilo. Il Laboratorio, proprio per la sua raffinatissima opera di divulgazione culturale, vanta i migliori alunni del Liceo stesso. Quest’anno dal Laboratorio si forma la Compagnia Teatrale “Dionysos”, indipendente dalla scuola, per portare a compimento il proprio operato svincolandosi da tutti i limiti che l’essere legato ad un progetto scolastico comporta. Così, sotto la direzione artistica di Gianni Battaglia, Lorenzo Guardiano, diplomatosi con lode presso il Liceo Classico quest’anno, e Marianna Occhipinti, anche lei diplomatasi con il massimo dei voti al Liceo ma due anni fa, fondano la compagnia a cui possono accedere allievi del laboratorio attuali e del passato. Entrano a far parte di questa compagnia altre due guide eccezionali: Francesca Morselli, che, diplomatasi col massimo dei voti due anni fa, continua il suo percorso teatrale al teatro degli specchi di Catania, reduce da enormi successi con lo spettacolo “Bastardi a cena”, e Federica Gurrieri che, diplomatasi l’anno scorso, studia recitazione classica a Milano nella compagnia “Kerkis” del regista Christian Poggioni del Teatro Piccolo di Milano. Quest’anno la Compagnia Teatrale “Dionysos” porta in scena “Didone”, una tragedia di struttura classica, scritta e musicata da Lorenzo Guardiano che, diplomatosi in Pianoforte col massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica “Arcangelo Corelli” di Messina nel 2012, ha svolto all’interno del Laboratorio la funzione di compositore ed esecutore dei canti di scena, ideatore delle sonorità, direttore del coro in scena, quest’anno premiato col primo premio a Maiori, e ha svolto, sempre presso il Laboratorio, attività di docenza in materia di metrica e ritmica all’interno della musica e della letteratura greca classica.

Parte della tragedia “Didone” è stata inserita all’interno dello spettacolo teatrale “Eneide” del regista romano Agostino De Angelis, che ha debuttato ad Agrigento, sotto il Tempio di Giunone alla Valle dei Templi, all’interno del ciclo artistico “I Venerdì della Valle” ideato con la collaborazione della RAI, rappresentato al Parco Archeologico di Cerveteri (Roma) il 23 agosto e successivamente a Firenze, con alcuni membri della Compagnia “Dionysos”.

 

L’autonomia di questi giovani ragazzi e la tenacia grazie alla quale, nonostante le numerose fatiche, ha permesso loro di portare in scena durante il mese di Agosto l’opera teatrale Didone, scritta, diretta e musica da Lorenzo Guardiano riscontrando un notevole successo da parte del pubblico, con migliaia di spettatori, ha garantito un risalto al nome del Liceo Classico Umberto I di Ragusa e alla città stessa. Pertanto chiediamo che questo gruppo, che può contare su un sostegno pubblico e politico senza precedenti nella storia di Ragusa, continui a partecipare agli inviti che gli vengono rivolti dalle associazioni del dramma antico, nella fattispecie da parte della Fondazione INDA di Siracusa. Quest’ultima ha fatto recapitare al regista Gianni Battaglia un invito perchè il Laboratorio Dionysos partecipi alla settimana della cultura classica che si terrà dal 23 al 29 settembre. Si rende noto che il programma sarà in tal modo suddiviso:

Dal 23 al 25 settembre si promuoveranno allestimenti di scuole ospiti, tra le quali il Liceo Classico

di Ragusa;

Il 26 e il 27 settembre sono ritenute giornate di approfondimento e studio del dramma antico;
Il 28 e il 29 settembre verrà allestito uno spettacolo corale, con la partecipazione degli interpreti del Liceo e di altre scuole. Tale spettacolo verrà messo in scena giorno 29 settembre, giornata di chiusura del progetto.

Sicuri e certi del fatto che Lei già ne fosse a conoscenza noi auspichiamo la partecipazione di questo gruppo, che non è solo del Liceo Classico di Ragusa ma dell’intera città, perchè fonte per puntare sul rilancio del ruolo del Liceo come promotore di nuove e importanti iniziative culturali.
Essendo venuti a conoscenza di problemi circa i finanziamenti legati alla mobilità dell’intero gruppo, ci teniamo a renderLe noto che i ragazzi sono disposti a provvedere a loro spese agli spostamenti non arrecando alcun danno al bilancio scolastico.

Cogliamo l’occasione per porgerLe

Cordiali saluti

 

Ragusa 12-09-2013

Dott. Mario D’asta

Consigliere comunale

 

Michael Massari

Responsabile politiche giovanili associazione Big Bang