Ancora pericolosi assembramenti al lungomare durante gli spettacoli del Comune di Ragusa. D’Asta e Chiavola: “Semplicemente assurdo”

“Crediamo che non ci sia peggior sordo di chi non voglia sentire. Mentre i contagi, in provincia di Ragusa, stanno inesorabilmente aumentando, l’amministrazione comunale, in maniera incauta, continua ad organizzare eventi che determinano, per forza di cose, assembramenti. Non bastano le spiagge fuori controllo, non basta la movida a cui non si è saputo porre un freno, adesso anche gli show organizzati sul lungomare Andrea Doria, a Marina, dove le persone che non possono contare su un posto all’interno, si accalcano all’esterno determinando gli ennesimi pericolosi assembramenti. Ci chiediamo: ma come fa Cassì a non vedere quello che sta accadendo? Come fa a stare così tranquillo? Ma ha preso atto dei continui e ripetuti allarmi provenienti dalle autorità sanitarie? Oppure sta facendo finta di niente?”.

Sono questi gli interrogativi che i consiglieri comunali del Pd di Ragusa, Mario D’Asta e Mario Chiavola, sottopongono da un lato all’attenzione dell’amministrazione cittadina e dall’altro alla collettività, invitando i ragusani ad atteggiamenti maggiormente responsabili.

“Quello che si è notato alla Rotonda di Marina lunedì sera, in occasione dello spettacolo di Lipari – aggiungono i rappresentanti dem – non va per niente bene. Troppe persone, che non sono state tra quelle prenotate e che quindi potevano entrare, mentre all’interno si curava l’aspetto del distanziamento e tutti erano con le mascherine, si sono sistemate all’esterno creando assembramenti e mentre qualcuno indossava il dispositivo di protezione individuale altri erano senza niente. Tutto ciò, di fatto, contribuisce ad amplificare l’allarme. L’amministrazione comunale sta completamente trascurando questo aspetto, nonostante i reiterati appelli provenienti dall’opposizione. Non è possibile che lo show si tenga e che chi non ha avuto accesso, perché sprovvisto di prenotazione, rimanga comunque all’esterno per assistere, creando dunque occasioni di assembramento. Il Comune deve pensare a risolvere queste anomalie e dobbiamo sempre sperare che qualcuno, lassù in alto, ce la mandi buona perché ce la stiamo mettendo tutta per creare potenziali occasioni di contagio. Ci meraviglia che il sindaco continui ad adottare questa linea che, come testimoniano gli scatti della serata, si sta rivelando fallimentare. Lo ribadiamo: non è possibile scherzare in questo modo con le potenziali situazioni di contagio che, tra l’altro, possono compromettere la salute di ciascuno di noi. Chiediamo al sindaco di fermare o di contenere meglio tutto ciò che sta attorno a questa girandola estiva di eventi che, ai fini sanitari, non promette alcunché di buono”.