“CHE FINE HA FATTO IL MILIONE 291.000 EURO PER LA RISTRUTTURAZIONE DI PIAZZA LIBERTA’?”

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Il regalo fatto alla città dalla ENIMED, EDISON ED IRMINIO SRL in fondo ad un cassetto.

 

 

PARTITO DEMOCRATICO: “CHE FINE HA FATTO IL MILIONE 291.000 EURO PER LA RISTRUTTURAZIONE DI PIAZZA LIBERTA’?”

“In questi giorni abbiamo sentito discutere parecchio della questione delle royalties che i gruppi petroliferi pagano sotto forma di tasse alla Regione Sicilia; il governatore Crocetta, per favorire i gruppi petroliferi che operano in Sicilia, ne aveva proposto la riduzione dal 20% al 13%. Il commissario dello Stato ha bocciato l’abbattimento delle royalties, richiesto da Crocetta. Quindi le royalties dovute mantengono il loro stato originale; la fetta di pertinenza degli enti siciliani raggiunge la quota record di 27 milioni di euro, che però la Regione non ha ancora mai riscosso, somme che servirebbero a coprire le spese per l’inquinamento dovuto alle estrazioni del petrolio e del gas dal mare e dal nostro sottosuolo”. E’ quanto asseriscono Alessandra Sgarlata del circolo “Rinascita Democratica” e i consiglieri comunali Giorgio Massari e Mario D’Asta del Pd di Ragusa evidenziando che “a queste royalties le società che operano nel nostro territorio, ovvero Enimed, Edison e Irminio srl, avevano deciso di aggiungere un regalo da fare alla nostra città. Un milione duecentonovantunomila euro che Comune e società avevano deciso di destinare alla riqualificazione di Piazza Libertà (come da delibera n. 261 del 15/06/2010). Bene, che fine hanno fatto queste somme? Che fine ha fatto la riqualificazione della piazza? Niente si sa di tutto questo. Anzi, la vicenda è finita nel dimenticatoio come solo a Ragusa sappiamo fare. Tra le incertezze delle passate amministrazioni, tra le ingenuità dell’attuale (assessore Campo compresa), tutto rimane fermo con il rischio che le società in questione facciano un passo indietro e si rimangino il regalo. Se la riqualificazione della piazza non è tra le nostre idee di città, che si chieda, di comune accordo, di destinare la somma ad altre opere che possano fungere da volano o da supporto per lo sviluppo del centro storico, ma non facciamoci scappare dalle mani queste somme che possono essere solo e soltanto portatori di benefici per la città di Ragusa. Il tanto decantato rispetto e amore per il centro storico cominciamo a farlo vedere con fatti concreti e non solo con parole declamate al vento”.

Giorgio Massari, Alessandra Sgarlata, Mario D’Asta

Circolo “Rinascita Democratica”

Partito Democratico di Ragusa