#InterrogazioneConsiliare a risposta scritta: Oggetto: Chiarimenti circa l’espletamento del Progetto “Business English” e la sua realizzazione

All’Assessore di competenza- Amministrazione Cassì

 

 

Oggetto: Chiarimenti circa l’espletamento del Progetto “Business English” e la sua realizzazione

 

 

I sottoscritti Mario D’Asta e Mario Chiavola

 

 

CONSIDERATO CHE

 

dopo una prima richiesta di chiarimento (durante il momento della “Comunicazioni”) del Consiglire Mario D’Asta durante il Consiglio Comunale di giorno 19/12/2019, alla quale è seguita una risposta poco chiara e fraintendibile da parte dell’Amministrazione,

 

RIGUARDO

 

alla nota vicenda che ha visto al centro dell’attenzione mediatica in seguito alla rinuncia della somma di denaro richiesta da parte di “CreAZIONE Giovane” per l’espletamento del Progetto “Business English” e alla sua realizzazione. Come si può leggere dagli account social di questa giovane realtà ragusana, l’Associazione ha preso questa decisione perché portata a prenderla in quanto il Progetto – ovvero una scuola d’inglese rivolta gratuitamente ai commercianti di Ragusa – è stato più volte sottoposto a modifiche unilaterali da parte del Comune di Ragusa I Soci di “CreAZIONE Giovane”, hanno inizialmente hanno accettato di ridurlo da dodici mesi a sei mesi così come da indicazioni ricevute per motivi di rendicontazione di Bilancio. Successivamente, giorno 20/10/2019, il Progetto viene fatto slittare per mancata Determina del Comune di Ragusa, azione che ha portato a una nuova calendarizzazione e nuova data d’inizio: il 17/11/2019 era la data indicata per la prima lezione ma il 12/11/2019 viene comunicata ai Soci di “CreAZIONE Giovane” la necessità di un nuovo slittamento, di una nuova calendarizzazione e di una nuova rimodulazione del Progetto. Questo doveva essere ridotto da cinque mesi a tre mesi, mantenendo invariato il monte ore (cento ore) e aggiungendo ulteriori lezioni serali al già fitto calendario. Il giorno successivo viene altresì comunicata l’impossibilità da parte del Comune di Ragusa di pagare un’Associazione priva di P.IVA, nonostante i Consulenti interpellati dai Soci di “CreAZIONE Giovane”sostenessero il contrario. Per evitare la drastica decisione della giovane Associazione di rinunciare alla somma di denaro richiesta per il Progetto “Business English” e alla sua realizzazione, il Comune di Ragusa ha suggerito una modalità di erogazione sottoforma di rimborso ovvero pari all’80% della spesa complessiva la quale sarebbe dovuta essere maggiorata (a spese dei Soci) di €600,00. “CreAZIONE Giovane” – come accennato sopra – non ha potuto fare altro che rinunciare al tutto, comunicando il disappunto tramite Comunicati Stampa atti a sottolineare tutte le criticità appena elencate. Credo che il l Comune di Ragusa non si sia reso conto che le modifiche imposte riducevano la qualità del Progetto, che la realizzazione di un Progetto privato della sue logiche tempistiche, sarebbe stato uno spreco di (prezioso) denaro pubblico e che quand’anche fossero state accettate le ultime modifiche imposte, era impossibile trovare disponibili dei locali (gratuiti) dove svolgere lezioni serali

 

CHIEDIAMO

  • perché si è affermato che un’Associazione priva di P.IVA non possa essere retribuita dal Comune di Ragusa, nonostante i Consulenti interpellati da “CreAZIONE Giovane” sostengono il contrario? Chi ha ragione?
  • perché, quand’anche il Comune di Ragusa avesse delle valide motivazioni in risposta alla domanda precedente, si è comunicata questa difficoltà di erogazione solo dopo tre mesi di dialogo con l’Associazione? Perché perdere tempo prezioso che poteva tornare utile a far iniziare in tempi “comodi” il Progetto?
  • perché, dopo aver portato una giovane Associazione ragusana a dover rinunciare alla somma di denaro richiesta e alla realizzazione del Progetto proposto in merito alla domanda del Bilancio Partecipativo 2018, prendervi carico dell’idea? Perché, una volta fattovi carico dell’idea, non avete comunicato nulla a “CreAZIONE Giovane”?
  • perché modificare gli aspetti del Progetto rispetto a come era stato presentanto? (prima era aperto a 25 commercianti, indipendentemente dal livello linguistico e successivamente era aperto a 20 commercianti che garantissero una conoscenza minima della lingua inglese pari a B1)
  • perché prendere una idea di una associazione, appropriarsene, modificarla senza neanche riferire ai promotori della idea medesima?

 

In attesa di risposte ampiamente esuastive, Cordiali Saluti.

 

 

Ragusa, 05.03.2020

 

                  

                                                                    

Consiglieri Comunali

Mario D’Asta

Mario Chiavola