Al presidente del Consiglio comunale di Ragusa
E p.c. al sindaco di Ragusa
Il sottoscritto consigliere comunale Mario D’Asta
CONSIDERATO CHE:
-la piscina comunale di contrada Selvaggio continua a rimanere chiusa al pubblico;
-è stato effettuato, lo scorso mese di maggio, un sopralluogo delle autorità competenti che hanno rilevato l’esistenza di una problematica alla sala tecnica;
-la problematica in questione, sulla scorta di informazioni che abbiamo raccolto, si sarebbe potuta risolvere con lavori da effettuare nell’arco di una settimana circa;
-non si comprende, dunque, la ragione per cui questo intervento a maggio non è stato predisposto e, ancora a metà ottobre, la piscina comunale risulta essere chiusa;
-le società sportive, a causa di tutto ciò, non hanno potuto iniziare a svolgere la propria attività, non hanno potuto effettuare le iscrizioni, non hanno potuto calibrare la propria ripartenza dopo un anno e mezzo di blocco;
-alle società sportive non sarebbe stato neppure permesso di fare segreteria, circostanza che ha avuto un effetto devastante nei confronti degli associati, molti dei quali si sono allontanati;
-neppure la squadra agonistica che sarà chiamata a sostenere i primi impegni ufficiali dai prossimi giorni non si è potuta allenare una sola volta in acqua;
INTERROGA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
per conoscere:
-il motivo per cui da maggio a ora è andato perduto tutto questo tempo;
-il motivo per cui, nel frattempo, si è deciso di svuotare la vasca, facendo disperdere qualcosa come mille metri cubi del prezioso liquido, circostanza non di secondaria importanza considerata l’emergenza idrica che interessa la città;
-quali sono gli impedimenti di ordine tecnico e politico che hanno impedito l’espletamento dell’iter nei tempi dovuti;
-quanto ancora dovranno aspettare le società sportive prima di tornare ad esercitare la propria attività all’interno dell’impianto sportivo.
Con richiesta urgente di risposta scritta
Mario D’Asta
Consigliere comunale
Ragusa – 14 ottobre 2021