Proiezione documentario su Maria Occhipinti

Proiezione documentario su Maria Occhipinti

Martedì 20 agosto alle ore 20 in Corso Mazzini a Ragusa, “Galleria cittadina a cielo aperto”. L’associazione culturale Genius promuove la proiezione del documentario “Con quella faccia da straniera” – Il viaggio di Maria Occhipinti, di Luca Scivoletto.

L’iniziativa è volta a rilanciare la fruibilità del nostro centro storico; la proiezione infatti, avverrà sulla timpa sottostante la chiesa di Santa Lucia

 

 

 

Ma Maria Occhipinti chi è?

Maria Occhipinti (Ragusa, 29 luglio 1921Roma, 20 agosto 1996) è stata un’anarchica e scrittrice italiana. Femminista, fu leader del movimento antimilitarista Non si parte! di Ragusa.

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Biografia

Divenne famosa per un fatto avvenuto nella sua Ragusa il 4 gennaio del 1945, alla fine della seconda guerra mondiale.

Allo scopo di far fuggire un gruppo di concittadini rastrellati dalla milizia, non esitò a stendersi sulla strada per bloccare il mezzo su cui venivano trasportati, pur essendo al quinto mese di gravidanza ed una giovane di appena ventitré anni.

Il suo gesto diede inizio ad una insurrezione popolare domata soltanto il successivo 8 gennaio.

Maria venne arrestata, assieme ad un congruo numero di suoi concittadini, e processata come istigatrice della sommossa. Fu l’unica donna ad essere condannata e diede alla luce in carcere.

Scontata la condanna iniziò a viaggiare e si stabilì prima a Napoli passando poi a Ravenna, Sanremo, Roma e Milano. Si trasferì poi in Svizzera, dove da autodidatta scrisse la sua autobiografia, Una donna di Ragusa con la quale vinse il Premio Brancati nel 1976, prima di iniziare una peregrinazione per diversi stati esteri che la videro soggiornare in Marocco, Francia, Canada e Stati Uniti, prima di far ritorno in Italia nel 1973 stabilendosi a Roma.

Qui ricominciò a scrivere occupandosi di questioni sociologiche, mettendo in luce lo sfruttamento dei lavoratori domestici da parte dei loro datori di retribuzione borghesi, e si avvicinò agli ambienti anarchici romani.