Rifiuti a Ibla, situazione pesante. D’Asta presenta interrogazione e chiede risposte

Al presidente del Consiglio comunale

 

E p.c. al sindaco di Ragusa

Il sottoscritto consigliere comunale Mario D’Asta

CONSIDERATO CHE:

-ormai da qualche giorno piovono le segnalazioni riguardanti la presenza di rifiuti, in alcuni casi sparpagliati ovunque, in prossimità di alcuni palazzi storici a Ibla;

-tra i casi limite c’è quello di via Orfanotrofio dove, a quanto è stato possibile appurare, alcune attività continuano a conferire immondizia noncuranti del fatto che i contenitori presenti non sono capaci di accoglierla tutta per cui i rifiuti in questione finiscono sistematicamente per strada;

-la presenza di rifiuti per strada favorisce la presenza di insetti e ratti, rappresentando di certo un disincentivo per i visitatori della città antica;

-l’amministrazione comunale ha attivato la figura degli ispettori ambientali di cui, però, almeno a quanto segnalano i residenti, non si è vista traccia nei pressi;

-sarebbe necessario visionare il materiale video disponibile dalle riprese delle telecamere installate in zona per accertare le responsabilità di chi continua a insozzare questi luoghi accanto ai monumenti patrimonio dell’Unesco;

-è indispensabile trovare soluzioni alternative che garantiscano la rimozione dei suddetti contenitori dai prospetti degli immobili storici, facendo sì che gli stessi non siano più deturpati, una immagine sinceramente improponibile ai turisti ma anche ai residenti

INTERROGA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

-per sapere se si intende collocare in zona le cosiddette isole ecologiche che assicurerebbero agli operatori commerciali la possibilità di conferire i rifiuti a tutte le ore del giorno senza che gli stessi siano sparpagliati per terra;

-per capire se l’attività degli ispettori ambientali sarà in parte concentrata su Ibla allo scopo di verificare quali sono le principali anomalie che si riscontrano in zona, verificando gli eventuali passi da compiere per eliminare i disagi;

-per verificare se sono state acquisite le immagini in cui si verificano gli episodi sopra evidenziati per individuare i presunti responsabili di tale insozzamento del territorio comunale, aggravato, peraltro, dal fatto che ci troviamo in una zona con la presenza di monumenti Unesco, e se agli stessi si intendono corrispondere adeguate sanzioni allo scopo di dissuadere gli altri cittadini dal compiere pratiche analoghe;

-per capire se si intende attuare un’azione di pulizia straordinaria con l’obiettivo di eliminare le problematiche segnalate e legate allo spargimento dei rifiuti tutt’attorno ai contenitori.

 

Si chiede risposta scritta.

 

Mario D’Asta

Consigliere comunale

Ragusa, 8 luglio 2021