Credito d’imposta e Zes Unica Mezzogiorno. Sino al 12 luglio è possibile comunicare all’Agenzia delle entrate l’ammontare delle spese sostenute dal 1° gennaio 2024 e di quelle in previsione entro il 15 novembre, per l’acquisto dei beni strumentali nuovi destinati alle strutture produttive nella cosiddetta “Zes unica” che beneficia del relativo credito di imposta.
La “Zes unica” comprende le zone assistite delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna. Il credito di imposta ricalca, con alcune novità, la disciplina del Credito di imposta Mezzogiorno scaduto nel 2023 (Art. 1 commi 98-108 della legge 208/2015).
Il beneficiario, dopo aver firmato la comunicazione per confermare i dati indicati, è tenuto a conservare la documentazione. Entro dieci giorni dal termine di presentazione delle comunicazioni sarà emanato il provvedimento che individua la percentuale di agevolazione effettivamente spettante. A decorrere dal giorno successivo è possibile fruire del credito d’imposta per la quota corrispondente agli investimenti già realizzati alla data di invio della comunicazione per i quali è stata rilasciata la certificazione richiesta e sono state ricevute le relative fatture elettroniche. Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione.
E’ assolutamente importante che le imprese del territorio comunale di Ragusa siano messe nelle condizioni di conoscere le opportunità previste dalla Legge e che sappiano come accedere alle agevolazioni.