DOPO 18 GIORNI DALLA SCADENZA, IL COMUNE DI RAGUSA NON HA ANCORA APPROVATO IL CONTO CONSUNTIVO. I CONSIGLIERI D’ASTA E CHIAVOLA CON RINASCITA DEMOCRATICA: “STANNO RIDUCENDO QUESTO ENTE AL PARI DEI COMUNI PIU’ DISASTRATI. NON ERA MAI ACCADUTO IN PRECEDENZA. LA GIUNTA PICCITTO E’ INADEGUATA AD AMMINISTRARE”

“Purtroppo occorre segnalare l’ennesimo “disguido” amministrativo del Comune di Ragusa. Non si comprende, infatti, come mai, a ben 18 giorni dalla scadenza del termine di legge, l’ente non abbia ancora approvato il conto consuntivo”. La denuncia arriva dai consiglieri comunali Mario D’Asta e Mario Chiavola assieme al segretario e al presidente del circolo “Rinascita Democratica” del Pd di Ragusa.

“Eppure – aggiungono i quattro – si sono fatte assunzioni di personale per potenziare gli uffici ma il risultato è che i documenti contabili non vengono più prodotti nei termini di legge. Diversamente da quanto è accaduto negli anni passati in cui il Comune di Ragusa si distingueva nel fare da apripista nella redazione e approvazione dei documenti contabili, ormai si è assunto il malvezzo di disattendere norme, scadenze e quant’altro, riducendo l’ente al pari dei Comuni più disastrati. In quest’ottica ci si è mossi con l’apertura dell’anticipazione di tesoreria, mai attivata al Comune di Ragusa (“mettendosi al pari” dei peggiori), cominciando a far pagare ai cittadini ragusani gli interessi passivi per le anticipazioni di cassa del Comune, scaturenti da una incapacità di gestire i flussi di cassa a causa dell’aumento inspiegabile della spesa corrente”.

“Forse – proseguono – si cerca di aggiustare i numeri del patto di stabilità o mascherare  elevati disavanzi di amministrazione generati da un’allegra gestione, caratterizzata da  un cospicuo aumento della spesa corrente, sulle tasche dei cittadini ragusani, passata in soli due anni da 69.274.691,02 euro a ben 77.159.100 euro.  Ben 7.885.000 euro in più di  spesa corrente, di soldi dei cittadini ragusani, in cambio di non si comprende quali miglioramenti per la città visto l’ ultimo disastro sulla scomparsa della prestigiosa bandiera blu a Marina. Non solo si aumenta in maniera incontrollata la spesa corrente al punto da non sapere più governare la cassa e andare in anticipazione, ma cosa ancora più grave non si riesce nemmeno a mantenere quanto già acquisito dal Comune in termini di qualità dei servizi e rispetto delle norme e delle scadenze. Questa è la triste realtà in cui è piombato il Comune di Ragusa: la totale incapacità ad amministrare e a gestire la “cosa pubblica” è ormai davanti agli occhi di tutti. Chi amministra non riesce a governare scadenze, a programmare la stesura degli strumenti finanziari nei termini di legge. Eppure non si comprende come mai sia già stato liquidato un progetto speciale  per il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi con determina dirigenziale n. 690/2015 , senza riuscire poi a produrre il documento contabile finale nei termini di legge. Diversamente da quanto è accaduto in passato in cui il Comune di Ragusa si distingueva dagli altri per la capacità di programmare e adottare i documenti contabili nei termini di legge e prima di tutti gli altri Comuni. Basti leggere le delibere di Giunta municipale n. 248/2007, n. 269/2008, n. 239/2009, n. 225/2010, n. 135/2011, n. 128/2012 sempre adottate nei termini di cui all’art. 227 del Tuel così come modificato dall’art. 74 del decreto legislativo 118/2011. Oggi si rischia per effetto del combinato disposto degli artt. 109/bis dell’Oreell, art. 58 della L.R. 26/93 e art. 227 del d.lgs. 267/00, la nomina del commissario ad acta e il conseguente scioglimento del Consiglio. Si continua a temere sulle sorti finanziarie e amministrative del Comune di Ragusa che dopo avere già collezionato in appena 2 anni pareri negativi dell’Anac, sospensione da parte del Tar del servizio idrico, fanno i conti adesso con il Tuel disatteso nei suoi termini perentori. Tutto ciò dimostra una totale inadeguatezza ad amministrare della Giunta Piccitto”.

Mario D’Asta

Mario Chiavola

Consiglieri comunali

Tony Francone

Segretario

Vito Frisina

Presidente assemblea

Circolo “Rinascita Democratica”

Pd Ragusa

18 maggio 2015