I CONSIGLIERI COMUNALI DEL PD DI RAGUSA D’ASTA E CHIAVOLA: “IN AULA PASSA IL BARATTO AMMINISTRATIVO CHE INSIEME CON LA MOROSITA’ INCOLPEVOLE E LA LOTTA ALLO SPRECO ALIMENTARE SONO IL NOSTRO PACCHETTO SOCIALE PER AIUTI ALLE FASCE DEBOLI”

E’ stata approvata l’ennesima proposta avanzata dai consiglieri del Partito Democratico a sostegno delle fasce deboli. L’Aula, infatti, ha detto sì all’ordine del giorno sul baratto amministrativo che permette una sorta di scambio virtuoso: sconto o esenzione di una tassa locale in cambio di un impegno concreto per migliorare il territorio, come la pulizia delle ville cittadine o la piccola manutenzione di una scuola elementare. “Si tratta – dicono i consiglieri dem Mario D’Asta e Mario Chiavola – di una nuova frontiera nel rapporto tra cittadini e Comune. Ma vorremmo che passasse con chiarezza un messaggio. Questo non è assistenzialismo. Bensì un sostegno transitorio a chi attraversa un momento di difficoltà. E del resto occorre che sia predisposto un regolamento attuativo che prenda in considerazione i vari parametri affinché l’applicazione di tale percorso possa essere effettuato con la dovuta cautela e aiutando chi davvero testimonia di averne la necessità. Il dialogo politico riesce sempre a produrre buoni frutti. E lo testimonia, in questo caso, il fatto che l’odg sia stato votato pure dalla maggioranza. Baratto amministrativo, morosità incolpevole, cioè un sostegno agli sfrattati, e la lotta allo spreco alimentare sostenendo le associazioni che aiutano gli indigenti raccogliendo i prodotti invenduti e di fatto riducendo i rifiuti sono il nostro pacchetto di proposte sociali a cui ne seguiranno altre”. Il capogruppo del Pd D’Asta aggiunge: “Ma non ci fermiamo solo alle fasce sociali deboli. I nostri obiettivi sono la creazione di nuovi posti di lavoro puntando allo sviluppo economico locale e alla riduzione delle tasse. Occorre muoversi in maniera articolata sul fronte della riduzione della pressione fiscale. Ricordiamo che discuteremo la nostra proposta di riduzione delle tasse sull’Imu e sulla Tasi sulla seconda casa e questo può essere un primo passo ancora più se associato alla decisione del Governo nazionale di abbattere l’Imu e la Tasi sulla prima casa”. Ricordiamo che per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare. Il Comune dovrebbe puntare all’adozione di fondi contributivi, determinati nell’apposito decreto del Governo, destinati a inquilini morosi in difficoltà economica dovuta alla crisi e per ottenere il riconoscimento del diritto alla morosità incolpevole a quelle famiglie vittime di una riduzione del reddito oppure incapaci di affrontare le normali spese mediche e assistenziali. Anche per quanto riguarda la lotta allo spreco alimentare, l’idea di fondo è che le eccedenze alimentari (per esempio gli alimenti invenduti per carenza di domanda o ritirati dalla vendita perché rimanenze di attività promozionali) e gli alimenti recuperati (prodotti alimentari scartati dalla catena agroalimentare per motivi commerciali o estetici o perché prossimi alla data di scadenza, nel rispetto rigoroso delle misure di conservazione) non sono rifiuti, ma cibo “buono” che può essere utilizzato per chi ne ha bisogno.

 

 

 

Mario D’Asta

Mario Chiavola

Consiglieri comunali

Pd Ragusa

20 giugno 2016