Un grande anzi grandissima novità arriva direttamente dalla nuova legge di Stabilità 2015 che ha introdotto la possibilità di sospensione dei mutui bancari non solo per le piccole e medie imprese ma anche per le famiglie. Vediamo nello specifico in cosa consiste tale iniziativa.
Tale sospensione, che viene citata nel testo integrale del comma 246 della legge di stabilità 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 29 dicembre, non riguarderà tutto l’importo del mutuo ma soltanto la parte relativa alla quota capitale, e non quella riguardante la quota interessi. “Al fine di consentire di allungare il piano di ammortamento dei mutui e dei finanziamenti per le famiglie e le micro, piccole e medie imprese individuate dalla raccomandazione 2003/361/ce della commissione, del 6 maggio 2003, il ministero dell’Economia e delle Finanze e il ministero dello Sviluppo Economico, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge e previo accordo con l’associazione bancaria italiana e con le associazioni dei rappresentanti delle imprese e dei consumatori, concordano, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, tutte le misure necessarie al fine di sospendere il pagamento della quota capitale delle rate per gli anni dal 2015 al 2017″, ecco quanto espresso nel testo del comma 246 della legge di stabilità 2015.
La sospensione del pagamento della quota capitale del vostro mutuo dunque avverrà secondo quanto emerso entro il 31 marzo 2015. Si tratta, indubbiamente, di una misura di particolare importanza, visto il momento di forte crisi che l’Italia sta ormai attraversando da parecchi anni, e di rilevante importanza per tutte quelle famiglie che purtroppo oggi si trovano in serie difficoltà.