Interrogazione Consiliare sul Turismo

Al Sindaco Ing F. Piccitto

All’Assessore al Turismo Stefano Martorana

Al consulente al turismo dell’amministrazione

 

 

Interrogazione con risposta orale

 

Il sottoscritto consigliere comunale del PD

Mario D’Asta

 

Inteso che con la presente vuole porre alcuni quesiti circa l’operato del consulente al Turismo del Comune di Ragusa e pertanto fare una valutazione complessiva dell’amministrazione sul turismo inteso dai grillini;

Premesso che anche la modalità di selezione della suddetta (nulla di personale) non è da noi condivisa perché elaborata da una commissione presieduta dal Sindaco stesso e conclusasi con un mero colloquio orale su una cernita di candidati di tutto rispetto;

Premesso che riteniamo ed è notorio e risaputo che a Ragusa vi siano delle persone altamente qualificate e con una esperienza tale da ricoprire ed espletare egregiamente tale ruolo, al servizio della cittadinanza;

Premesso che il curriculum relativo al soggetto in questione è poco attinente ad una visione globale legata ad un turismo ragusano (visti i riferimenti più legati a servizi e attività alberghiere che esperienze tecniche e pratiche sul turismo);

Premesso che un curriculum, in qualsivoglia proposta o richiesta di lavoro, serve ad accreditare la competenza necessaria che ritroviamo invece in altri soggetti esclusi;

Premesso che tra il personale e dirigenti dell’Ente sono presenti figure che sono all’altezza per competenze ed esperienza in campo turistico;

 

 

Premesso che non si ha nessuna preclusione ideologica e geografica nella selezione del merito e sulla provenienza da qualsivoglia territorio o nazionalità, perché il merito non ha colore, confini, sesso e razza;

Premesso che riteniamo che a Ragusa vi siano delle personalità altamente qualificate e con una esperienza tale da ricoprire ed espletare egregiamente tale ruolo, al servizio della cittadinanza,

 

Vista la delibera che certifica l’incarico del suddetto consulente quantificabile in circa 24.000 euro lordi l’anno, caso non raro, dato il numero incredibile di eseprti, consulenti, dirigenti, di cui questa amministrazione si sta dotando spendendo e spandendo, contribuendo a fare crescere la spesa pubblica e corrente di questo comune, assumendosi una responsabilità non di poco conto nei confronti delle prossime generazioni, problematica, pertanto, non solo di natura contabile, ma anche politica;

Ritenuto incomprensibile l’atteggiamento dei grillini, che in campagna elettorale avevano designato gli assessori per competenza e per curriculum vitae

 

INTERROGA L’AMMINISTRAZIONE

su alcune questioni circa l’operato del consulente testè citato volendo anche utilizzare questa occasione di confronto per fare una valutazione generale sulle politiche turistiche dell’amministrazione grillina:

 

  1. Quali le attività intraprese dal consulente al turismo fino ad oggi?
  2. Quale l’elaborazione, la programmazione e la strategia di marketing intrapresi per il turismo a Ragusa fino ad oggi?
  3. Alla luce delle critiche e delle lamentele decise durante l’ultima estate, più e più volte sollevate dai commercianti, dagli operatori turistici, non sarebbe meglio programmare in tempo i servizi?
  4. Chiudere gli infopoint turistici in piena stagione estiva (14, 15, 28, 29 agosto) per motivi di disinfestazione senza prevedere un adeguato turnover proprio in quelle giornate “bollenti” e affollate, Vi sembra utile?
  5. E’ stato fatto uno studio serio per intercettare i preziosi finanziamenti provenienti dai Fondi Europei per il settore turistico? Quali i progetti messi in campo in tal senso? Quanti i fondi in assoluto dal punto di vista economico?
  6. Che fine hanno fatto gli  STATI GENERALI DEL TURISMO tanto sbandierati dall’amministrazione grillina?Non doveva rappresentare la risposta, a vostro dire, per rilanciare il Turismo?
  7. Perchè ancora ad oggi non avete convocato l’osservatorio per il controllo della tassa di soggiorno per eleggere il Presidente, non adempiendo pertanto ad un adempimento sancito nel regolamento stesso della tassa di soggiorno? Non potrebbe diventare quello stesso un bel luogo per fare analisi e trovare soluzioni e risposte in maniera collegiale come dovrebbe essere nello spirito grillino?
  8.   Con quali soldi il consulente del turismo si è recato a Milano per la presentazione dello stand di Montalbano ad Expo 2015? Ma ci sono altre missioni che rientrano come rimborso spese oltre allo stipendio più che remunerativo che già percepisce la stessa attualmente?
  9. Che fine hanno fatto gli 80.000 mila euro dei 100.000 appostati in prima battuta dall’Osservatorio e poi votati dal Consiglio comunale nel piano complessivo della tassa di soggiorno? Ritenete opportuno avere speso 20.000 per un stand 4×4 dal 7 al 27 settembre? Ma ancora dopo tre determine dirigenziali non avete le autorizzazioni del Comune di Milano? Non pensate che tanto più si va verso la fine di Expo prevista per il 31 ottobre, tanto più le visite caleranno? A questo punto che senso ha avuto questa operazione Expo? Tutto ciò, nonostante le gufate e le previsioni catastrofiche di Grillo su Expo, ritenute alla luce della grande esperienza Expo con milioni di visite da tutto il mondo;

10. Alla luce dei nostri siti Unesco, ritenete di avere contribuito alla esaltazione dei nostri patrimoni architettonici, storici e culturali con iniziative degne di nota?

11. Ritenete strategico ed utile tenere i bagni chiusi e, laddove aperti, sporchi, e, laddove, dati in gestione con procedure alquanto singolari e illegittime (esempio Marina di Ragusa)?

12. Bandierina Blu. Il mancato riconoscimento della bandiera blu, dopo che per diversi anni avevamo ottenuto ripetutamente il riconoscimento, non pensate che sia l’ennesimo segnale di riduzione della qualità della vita sia del residente che dell’offerta al turista e pertanto, anche un danno di immagine per la nostra città? E in tal senso cosa pensate di fare per recuperare questo danno arrecato alla Città?

13. Quale la strategia culturale messa in atto strettamente connessa col turismo?

14.Ritenete ancora utile e strategico tenere ancora separate le deleghe al turismo e alla cultura in una città a fortissima vocazione culturale, patrimonio dell’Unesco?

 

 

 

Ragusa 25-09-2015

 

Mario D’Asta