ORDINE DEL GIORNO: ISTITUZIONE DI UNA TASK FORCE-PRONTO INTERVENTO (entro 72 ore) ANTI-BUCHE E PRO DECORO VERDE PUBBLICO SU SEGNALAZIONE DEI CITTADINI

immagine task force

Al Presidente del Consiglio Comunale

Dott. Tringali Antonio

pc. Al Segretario Generale

 

ORDINE DEL GIORNO: ISTITUZIONE DI UNA TASK FORCE-PRONTO INTERVENTO ANTI-BUCHE  E PRO DECORO VERDE PUBBLICO SU SEGNALAZIONE DEI CITTADINI

I sottoscrittori consiglieri comunali

Mario D’Asta, Mario Chiavola

Premesso  che la manutenzione del manto stradale delle strade urbane non risulta essere sufficiente nella nostra città;

Visto che attualmente dalla ricognizione visiva di buona parte delle vie cittadine appare necessario far osservare la presenza di innumerevoli avvallamenti ed asperità, nonché tantissime buche, presenti in quasi tutte le arterie stradale e nelle strade limitrofe alla Città;

Considerato che il Servizio manutenzione Viabilità del Comune è predisposto, tra l’altro, alla ricognizione e riparazione delle eventuali buche presenti nel territorio urbano;

Tenuto conto anche che dalla recente normativa inerente il reato di omicidio stradale rispondono, in caso di cattiva manutenzione delle strade, anche gli enti manutentori delle medesime;

Appurato che il problema richiede la costante presenza di personale e materiale adeguato alla cura ed alla manutenzione stradale in maniera che l’intervento rivesta i requisiti di rapidità ed efficienza tale da garantire la sicurezza nella circolazione dei mezzi nel territorio comunale;

Dato che buche stradali, macchie d’olio, tombini rialzati e strade sconnesse, mettono spesso a rischio l’incolumità di pedoni, automobilisti e soprattutto conducenti di moto, scooter e motorini. In tali casi è bene sapere che la responsabilità è imputabile all’ente proprietario della strada, vale a dire al Comune se siamo in città. In caso di incidente, il malcapitato può dunque intraprendere la strada del risarcimento nei confronti dell’ente comunale;

Dato che le arterie fatte di buche e dossi causano costi di manutenzione anche ai nostri concittadini che devono provvedere ad una usura eccessiva degli amortizzatori con conseguenti costi che gravano sulle famiglie;

Dato che anche sul verde pubblico c’è tanto da fare:

-tante sono le vie, le zone della città dove è necessario fare scerbatura, pulizia e riportare decoro;

-tante sono le strade o le zone di comunità, come ad esempio le ville (ma non solo), che necessitano di essere curate da questo punto di vista;

Considerato che  la cura del verde pubblico rappresenta parte fondamentale del decoro urbano e rappresenta un biglietto da visita della città e della qualità della vita di quest’ultima, e, pertanto, rappresenta un fondamentale indicatore di civiltà.

Dato che è evidente la carenza di igiene e di decoro dei parchi pubblici e degli spazi a verde in genere, ridotti ad un cumulo di sterpaglie e rifiuti di ogni sorta, con alberi e piante non curati;

Dato che tutto ciò si chiama degrado. E dato che il degrado rende una città meno appetibile e attrattiva per i turisti e per i residenti stessi;

Dato l’impegno profuso dal gruppo Facebook “Ragusa: più pulizia, meno trazzere”;

Dato che è stato appena votato positivamente un ordine del giorno da noi presentato sul Baratto Amministrativo attraverso il quale possono reperirsi risorse umane, eventualmente da formare appositamente;

Dato che è necessario formare personale e creare le condizioni per creare “squadre” ad hoc per riportare sicurezza e bellezza nelle nostre strade, nelle nostre ville, nei luoghi pubblici della nostra città

impegnano l’Amministrazione comunale e fanno voti

-affinché si provveda a creare un Piano ed un Gruppo di Pronto Intervento-Task Force su segnalazione che, entro 72 ore ore, provveda

  • a riparare o ricoprire eventuali buche od altre imperfezioni o cedimenti del manto stradale urbano che  venga riscontrato e segnalato dai cittadini nella circolazione stradale;
  • a riportare decoro urbano attraverso interventi di sistemazione e di manutenzione del verde urbano cittadino

-affinchè si istituisca istituire un numero ad hoc, un numero verde specifico che possa fare da trade union tra i cittadini e il Comune e risolvere il problema posto in essere e segnalato dal cittadino entro le 72 ore;

-di impegnare il Comune ed i Servizi competenti a formare l’adeguato numero di personale e di squadre per la creazione del pronto intervento manutentivo tale da garantire il superiore servizio , in maniera rapida ed efficiente;

-di prevedere , sin da subito, nel prossimo bilancio di previsione, una cifra necessaria ed idonea per rispondere a questo tipo di servizio per la Città.

Ragusa 25/06/2016

Mario D’Asta

Mario Chiavola