– La famiglia pilastro della società. Realizzazione di una carta dei diritti del bambino-cittadino. Interventi fiscali a sostegno delle famiglie con figli.
– Servizi sociali: si ad una equa redistribuzione dei fondi per le associazioni dei servizi sociali, sistema di accreditamento, merito e qualità per tutti cittadini che utilizzano il servizio.
– Portiamo le associazioni in Comune: Ambiente, Cultura e Volontariato previa iscrizione all’Albo delle associazioni ed elezioni in consiglio comunale senza diritto di voto; prima dell’approvazione del bilancio necessario ascoltare gli organismi preposti
– Indigenti a Ragusa: inserire nelle gare d’appalto maggiore punteggio per le imprese che assumono gli indigenti previa valutazione curriculum.
– Società della Salute. Verifica del funzionamento della Società della Salute, coinvolgendo
l’associazionismo e le professionalità coinvolte in un momento di confronto pubblico
– Seri con noi stessi. Revisione e controllo dei permessi di invalidità. Scovare i furbi permette di dare di più a chi ha veramente bisogno.
– Nessuno si senta escluso. Presentazione di un atto di indirizzo in giunta comunale per rafforzare gli strumenti dell’associazionismo, d’ispirazione laica e religiosa, per contrastare il dramma della solitudine in una logica di sussidarietà.
– Mettersi in ascolto di chi non sente. Dotazione agli uffici di apparecchi DTS per sordi (URP).
– Welfare e sussidiarietà. Apertura di una fase di ascolto delle centinaia di associazioni operanti sul territorio e costruzione del Bilancio sul Welfare in una logica di partecipazione. Forte valorizzazione del principio di sussidiarietà.
– Pari opportunità davvero. Percorsi odorosi con passeggiate per non vedenti presso le vallate; modellini tattili costruiti per chi la bellezza può soltanto toccare; aree di sosta per camper con protocollo d’accoglienza per diversamente abili.
– Viva la mamma. Permessi temporanei a tutte le donne in stato interessante o con bambini fino a due anni, con un contrassegno particolare per il parcheggio libero.
– Un gesto di rispetto. Eliminazione del parcheggio a pagamento presso le strutture ospedaliere. La città deve promuovere un gesto di rispetto verso i malati e le persone che li vanno a trovare.
– Solidi e solidali: i nonni ragusani sono una ricchezza per questo territorio. Sono fondamentali sotto il profilo economico e logistico per la vita delle famiglie. Valorizzazione dell’apporto degli anziani e dell’associazionismo ad essi collegato. Atto d’indirizzo in giunta per il rafforzamento dei centri anziani.
– Parco per i cani a Ragusa Solidarietà e rispetto devono coinvolgere anche il miglior amico dell’uomo. Un parco attrezzato per cani permette di poter lasciare in libertà i nostri amici a quattro zampe e di poter assicurare loro la mobilità e gli spazi necessari al loro divertimento.